Lettera alle Donne: io mi amo, io ci sono, io cambio
Lettera alle Donne: io mi amo, io ci sono, io cambio
A cura della Dott.ssa Chiara De Giorgi
Troppo spesso siamo testimoni di donne maltrattate, di donne che muoiono per mano dell’uomo che amavano, per la bestia che sa essere questo uomo, questo padre dei vostri figli, questo fidanzato, questo marito, questo sconosciuto per strada che decide di accaparrarsi il vostro diritto alla vita.
Oggi, domani, sempre, ogni santo giorno, dobbiamo ricordarci quanto siamo forti. Dobbiamo ricordarci che “gentil sesso” è forza, è madre natura, è rivoluzione, è spirito di iniziativa, è bellezza, è gentilezza, non debolezza.
“E’ gentilezza, non debolezza”.
Non oso immaginare quanto sia difficile essere succubi di un uomo, averne paura e temere per la propria vita. Temere di rientrare in casa, temere di dire o fare la cosa sbagliata. Non oso immaginarlo ed è doloroso immaginare qualsiasi di voi, anche una sola di voi in una situazione così debilitante.
Amare e ricevere amore nero. Amare e credere di meritare solo quell’amore.
Ecco, io su questo vi invito a riflettere. Sull’amore, sull’amore che anche se non riceve niente in cambio, non deve però ricevere lividi, occhi neri, o peggio ancora.
Amore è amore per voi stesse, care donne. Amore di avere coraggio, Amore di dire “Ho bisogno di una mano, perchè io mi merito di più, non merito questo”.
Amore di dire voglio cambiare, voglio cambiare questa casa, questo abito largo in cui mi nascondo, amore di fare, amore di vivere.
Amore di vivere perchè c’è sempre un’altra possibilità, perchè non siete da sole, non siamo da sole. Abbandonate questa bestia, che ce l’avete dentro e vi divora il coraggio.
Armiamoci di coraggio, mie donne, di coraggio e gentilezza. Iniziamo a credere che la bestia può essere sconfitta, che non avrà la meglio su di noi. E dico noi, perchè per ogni donna che muore, moriamo un pò tutte. Ognuna di quelle donne, siamo anche noi quando con sgomento apprendiamo che qualcuna non ce l’ha fatta.
La bestia è anche questa società, non arrendiamoci se vogliamo lavorare e vogliamo dei figli, se amiamo il nostro lavoro ma desideriamo una famiglia. Ai sogni i lividi non piacciono.
Ai sogni piace realizzarsi.
Armiamoci di coscienza, mie donne, che è l’arma più affilata che esista e, il coraggio, l’armatura più lucente.
Quel coraggio di dire “Basta”.
L’Amore di dire “Io mi amo, io ci sono, io cambio”.
Chiara De Giorgi è una psicologa. Vive e lavora a Firenze. Si occupa di sostegno psicologico, prevenzione e promozione della salute con bambini, adolescenti, adulti e coppie.
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